Storie cucite a mano / Il teatro siamo noi
Partenariato
Il progetto coordinato dalla Cooperativa Sociale Educazione Progetto di Torino (capofila), dall’Associazione 21 luglio Onlus di Roma e da Fermenti Lattici di Lecce, con il monitoraggio della Fondazione Emanuela Zancan e la comunicazione a cura della Cooperativa Coolclub, coinvolge numerosi partner nei vari territori. Oltre alle amministrazioni comunali di Moncalieri e Lecce e all’Unione dei Comuni di Moncalieri, Trofarello e La Loggia, il progetto vede tra i partner Associazione Teatrulla, Coop. Soc. Pg. Frassati, Istituto Comprensivo Statale “Santa Maria” (Moncalieri), AbCittà società cooperativa sociale onlus, Associazione Garofoli/Nexus, Digiconsum, Istituto Comprensivo Giovanni Palombini, Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio, In.F.O.L Innovazione formazione orientamento e lavoro (Roma), Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce, Istituto Comprensivo “P. Stomeo – G. Zimbalo”, Principio Attivo Teatro, PSY Psicologia e Psicoterapia cognitiva integrata (Lecce).

Laboratori di teatro educativo dai 6 ai 14 anni (2019-2022)
Come principale attività ci siamo occupati di svolgere a Roma presso l’Istituto Palombini di Rebibbia e il Polo Ex-Fienile di Tor Bella Monaca una serie di laboratori teatrali gratuiti per bambini e adolescenti in orario scolastico ed extra-scolastico che nel corso degli anni sono stati accompagnati da spettacoli ed eventi di comunità in collaborazione con i nostri partner.
I percorsi laboratoriali hanno proposto il teatro come stimolo per l’autoconoscenza, come occasione per mettersi in gioco e come possibilità di confronto e relazione con gli altri. Il Teatro, inteso come forma interattiva di linguaggi diversi: verbale, non verbale, mimico, gestuale, musicale, si è configurato infatti come prezioso strumento formativo e interdisciplinare. Attraverso un approccio ludico-espressivo, gli incontri hanno compreso esercizi fisici e vocali, con un focus sull’intelligenza emotiva e l’improvvisazione.
Storie cucite a casa (Marzo/Giugno 2020)
L’emergenza Coronavirus non ferma il progetto. Insieme alle compagnie teatrali partner – Teatrulla e Principio Attivo Teatro – abbiamo realizzato delle pillole settimanali (ogni lunedì, mercoledì e venerdì) che offrivano contenuti e spiragli di riflessione per affrontare insieme la fatica emotiva e psicologica che l’emergenza ha portato in tutte le case.
Favole al telefono (Dicembre 2020/Febbraio 2021)
In aggiunta ai laboragiochi on-line abbiamo animato un servizio di Favole al telefono, rivolto alle famiglie prive di connessione a internet e desiderose di ascoltare vecchie e nuove favole.

La pecora che non aveva paura del lupo cattivo (2021)
Con le forti limitazioni imposte per gli spettacoli dal vivo, decidiamo di realizzare e distribuire on-line anche corto teatrale che usa (e parodia) il linguaggio televisivo.
🐑 Dal rifiuto di farsi tosare dal pastore, la pecorella Tina intraprende una avventurosa indagine alla scoperta della vera identità del lupo cattivo. 🐺 Esiste davvero o sono solo storielle? Incontrando numerosi animali della foresta, Tina si accorge che non tutti i lupi sono così spaventosi e che con prudenza e sale in zucca si può viaggiare e fare nuove amicizie.
Arrivano i Cantalamappa! (Gennaio/Marzo 2022)
Ripartendo con i laboratori teatrali in presenza, molti bambini e famiglie entrano spesso in stato in quarantena, rendendo intermittente la loro partecipazione. Per contrastare questo fenomeno, escogitiamo un laboratorio in modalità “blended”, capace di essere fruito sia in presenza che a distanza. Realizziamo perciò una webserie di “laboragiochi” ispirati alla raccolta di racconti Cantalamappa di Wu Ming, dove ad ogni storia è abbinata un’attività ludico-espressiva che i bambini possono svolgere sia negli incontri presso il Polo Ex-fienile, sia a casa con la propria famiglia.
Rautalampi (2018-2022)
Ad aprire e chiudere il progetto, nutrendosi degli incontri svolti nel corso delle diverse attività, è stato Rautalampi, spettacolo di teatro ragazzi dedicato al tema dell’infanzia ai margini che abbiamo prodotto e distribuito nel corso di tre lunghi anni. Lo spettacolo racconta la storia di Licia, una bambina rom che vive nel campo nomadi di Rautalampi, nel suo percorso di crescita e autodeterminazione attraverso la boxe. In scena, i tre interpreti si confrontano sulla costruzione del personaggio di Licia mettendo in scena le fasi del processo creativo, esponendo fonti d’archivio e presentando le proprie vicende biografiche: Nexus, regista e arteducatore con minori rom; Laura, attrice professionista e boxeur amatoriale; e Nedzad, ventenne rom residente nel campo nomadi di Salone.
Rautalampi è stato finalista del Premio Scenario Infanzia 2018, vincitore del Premio Per/formare il sociale 2019 e semifinalista di In-Box Verde 2021.
